Archivio
Di Donato
Autore Michele Di Donato ( Italia )
Titolo
Rapid Eye Movement #3
Descrizione
Rapid eye movement, indicato più di frequente con l'acronimo REM, è il "movimento rapido degli occhi" che avviene durante una fase del sonno normalmente accompagnata dai sogni. Il processo primario dei sogni è caratterizzato dalla circolazione libera delle pulsioni e degli istinti, dalla assenza di nessi logici e dalla atemporalità. Nel sogno il meccanismo principale è lo spostamento: una rappresentazione (mentale) può sostituirne un’altra o più significati possono confluire in un’unica rappresentazione. Il nostro cervello archivia gli accadimenti segnandoli con una ”ancora”, cioè con una icona. Quando siamo coscienti (cioè svegli), può capitare che un profumo, un viso o una azione metta in moto questa icona e ci faccia riaffiorare un ricordo. Quando dormiamo, invece, le pulsioni e gli istinti vengono liberate. Allora tutto l’archivio dei ricordi circola liberamente, si mescola in un flusso inarrestabile di coscienza. Con questo progetto ho cercato di evocare e mettere in scena questi processi che attivano parti profonde, inconsce, ma che accomunano tutti gli esseri umani. Quindi un rincorrersi inarrestabile di immagini, proiezioni, ricordi e pulsioni; un miscuglio contro cui cerchiamo di lottare e al quale, una volta svegli, cerchiamo di dare un significato. Quelle che vedete sono le “mie” icone.
Titolo
Rapid Eye Movement #4
Descrizione
Rapid eye movement, indicato più di frequente con l'acronimo REM, è il "movimento rapido degli occhi" che avviene durante una fase del sonno normalmente accompagnata dai sogni. Il processo primario dei sogni è caratterizzato dalla circolazione libera delle pulsioni e degli istinti, dalla assenza di nessi logici e dalla atemporalità. Nel sogno il meccanismo principale è lo spostamento: una rappresentazione (mentale) può sostituirne un’altra o più significati possono confluire in un’unica rappresentazione. Il nostro cervello archivia gli accadimenti segnandoli con una ”ancora”, cioè con una icona. Quando siamo coscienti (cioè svegli), può capitare che un profumo, un viso o una azione metta in moto questa icona e ci faccia riaffiorare un ricordo. Quando dormiamo, invece, le pulsioni e gli istinti vengono liberate. Allora tutto l’archivio dei ricordi circola liberamente, si mescola in un flusso inarrestabile di coscienza. Con questo progetto ho cercato di evocare e mettere in scena questi processi che attivano parti profonde, inconsce, ma che accomunano tutti gli esseri umani. Quindi un rincorrersi inarrestabile di immagini, proiezioni, ricordi e pulsioni; un miscuglio contro cui cerchiamo di lottare e al quale, una volta svegli, cerchiamo di dare un significato. Quelle che vedete sono le “mie” icone.
Titolo
Rapid Eye Movement #7
Descrizione
Rapid eye movement, indicato più di frequente con l'acronimo REM, è il "movimento rapido degli occhi" che avviene durante una fase del sonno normalmente accompagnata dai sogni. Il processo primario dei sogni è caratterizzato dalla circolazione libera delle pulsioni e degli istinti, dalla assenza di nessi logici e dalla atemporalità. Nel sogno il meccanismo principale è lo spostamento: una rappresentazione (mentale) può sostituirne un’altra o più significati possono confluire in un’unica rappresentazione. Il nostro cervello archivia gli accadimenti segnandoli con una ”ancora”, cioè con una icona. Quando siamo coscienti (cioè svegli), può capitare che un profumo, un viso o una azione metta in moto questa icona e ci faccia riaffiorare un ricordo. Quando dormiamo, invece, le pulsioni e gli istinti vengono liberate. Allora tutto l’archivio dei ricordi circola liberamente, si mescola in un flusso inarrestabile di coscienza. Con questo progetto ho cercato di evocare e mettere in scena questi processi che attivano parti profonde, inconsce, ma che accomunano tutti gli esseri umani. Quindi un rincorrersi inarrestabile di immagini, proiezioni, ricordi e pulsioni; un miscuglio contro cui cerchiamo di lottare e al quale, una volta svegli, cerchiamo di dare un significato. Quelle che vedete sono le “mie” icone.
Titolo
Rapid Eye Movement #8
Descrizione
Rapid eye movement, indicato più di frequente con l'acronimo REM, è il "movimento rapido degli occhi" che avviene durante una fase del sonno normalmente accompagnata dai sogni. Il processo primario dei sogni è caratterizzato dalla circolazione libera delle pulsioni e degli istinti, dalla assenza di nessi logici e dalla atemporalità. Nel sogno il meccanismo principale è lo spostamento: una rappresentazione (mentale) può sostituirne un’altra o più significati possono confluire in un’unica rappresentazione. Il nostro cervello archivia gli accadimenti segnandoli con una ”ancora”, cioè con una icona. Quando siamo coscienti (cioè svegli), può capitare che un profumo, un viso o una azione metta in moto questa icona e ci faccia riaffiorare un ricordo. Quando dormiamo, invece, le pulsioni e gli istinti vengono liberate. Allora tutto l’archivio dei ricordi circola liberamente, si mescola in un flusso inarrestabile di coscienza. Con questo progetto ho cercato di evocare e mettere in scena questi processi che attivano parti profonde, inconsce, ma che accomunano tutti gli esseri umani. Quindi un rincorrersi inarrestabile di immagini, proiezioni, ricordi e pulsioni; un miscuglio contro cui cerchiamo di lottare e al quale, una volta svegli, cerchiamo di dare un significato. Quelle che vedete sono le “mie” icone.
Titolo
Rapid Eye Movement #9
Descrizione
Rapid eye movement, indicato più di frequente con l'acronimo REM, è il "movimento rapido degli occhi" che avviene durante una fase del sonno normalmente accompagnata dai sogni. Il processo primario dei sogni è caratterizzato dalla circolazione libera delle pulsioni e degli istinti, dalla assenza di nessi logici e dalla atemporalità. Nel sogno il meccanismo principale è lo spostamento: una rappresentazione (mentale) può sostituirne un’altra o più significati possono confluire in un’unica rappresentazione. Il nostro cervello archivia gli accadimenti segnandoli con una ”ancora”, cioè con una icona. Quando siamo coscienti (cioè svegli), può capitare che un profumo, un viso o una azione metta in moto questa icona e ci faccia riaffiorare un ricordo. Quando dormiamo, invece, le pulsioni e gli istinti vengono liberate. Allora tutto l’archivio dei ricordi circola liberamente, si mescola in un flusso inarrestabile di coscienza. Con questo progetto ho cercato di evocare e mettere in scena questi processi che attivano parti profonde, inconsce, ma che accomunano tutti gli esseri umani. Quindi un rincorrersi inarrestabile di immagini, proiezioni, ricordi e pulsioni; un miscuglio contro cui cerchiamo di lottare e al quale, una volta svegli, cerchiamo di dare un significato. Quelle che vedete sono le “mie” icone.